Un'atavica, emotiva forza generatrice: che pulsa e rilascia, emanando maturi lasciti
così è la splendida e poliedrica prescelta arte di Andrea Carini.
Pare che ogni lenbo vengo scelto, indirizzato, scandito quasi a dimostrare un'aprioristico progetto che è già insito nell'artista e che nell'eccezionale abilità manualistica del bulino che riesce a rilasciarla entosa creando un poliedrico impiego materico che crea gioia al nostro incredulo sguardo.
Segni dispersivi, segni guizzanti che appaiono come comandati da un'atipica musicalità piena di ridente razionalità: creando così una sorta di gioco ottico-percettivo che stuzzica l'intelletto a vedere nuove formulazioni esiti, lavori.
Tutto questo sarà esposto, enunciato nelle ennesima mostra personale, questa volta presso la Galleria Il Bulino Arte Contemporanea a Roma(8 novembre-1dicembre 2007) dal titolo "Costellazioni e traiettorie".
L'arte di Andrea Carini è come una "Stele di Rosetta" un misterioso fascino in una
mirabile scoperta e traduzione della grandezza, sensibilità di questo grande artista.
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