PAOLO TAGLIAFERR DAL 8 FINO TUTO MESE DI DICEMBRE 2007 BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI LONIGO VICENZA
Rari casi di splendida bellezza affiorano costanti dall'arte pittorica di Paolo Tgliaferro dove il fragore dell'antico Arcinboldo sembra equipararsi senza indugio, senza voler prevaricare, ma solo donare e rilaciare le sue maestose, uniche capacità di stampo iperrealista.
Un trascinante percorso in bellezze prettamente autunnali:si guardi i "cachi", "i funghi" o la maestosa composizione "natura norta autunnale" si guardi difatti senza indugio la livida luce che pare dare ampia sensazione concreta di vitalità , di magnificenza. Questa volta questi sublimi lavori irroreranno le pareti della Banca di credito cooperativo di Lonigo (Vicenza) a partire dal 8 dicembre per tutto il mese.
Questo artista rappresenta ancora quei rari casi italiani dove del potenziale di questo artista tutti quanti si rendono conto della fattezza tecnica, qualitàtiva di questo giovane artista,ma ancora nessuna Istituzione, si è fatta avanti per tenere questo vero artista per il nostro patrimonio contemporaneo. Spero che questo giustamente accada presto magari già dal Comune di Vicenza...ma anche ben oltre della sola regione Veneto.
Rari talenti come Paolo Tgliaferro dovrebbero avere almeno una maggiore attenzione, partecipazione e riguardo.
Valeria s.Lombardi
Dott.ssa storia dell'arte contemporanea
Un trascinante percorso in bellezze prettamente autunnali:si guardi i "cachi", "i funghi" o la maestosa composizione "natura norta autunnale" si guardi difatti senza indugio la livida luce che pare dare ampia sensazione concreta di vitalità , di magnificenza. Questa volta questi sublimi lavori irroreranno le pareti della Banca di credito cooperativo di Lonigo (Vicenza) a partire dal 8 dicembre per tutto il mese.
Questo artista rappresenta ancora quei rari casi italiani dove del potenziale di questo artista tutti quanti si rendono conto della fattezza tecnica, qualitàtiva di questo giovane artista,ma ancora nessuna Istituzione, si è fatta avanti per tenere questo vero artista per il nostro patrimonio contemporaneo. Spero che questo giustamente accada presto magari già dal Comune di Vicenza...ma anche ben oltre della sola regione Veneto.
Rari talenti come Paolo Tgliaferro dovrebbero avere almeno una maggiore attenzione, partecipazione e riguardo.
Valeria s.Lombardi
Dott.ssa storia dell'arte contemporanea
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