La prestigiosa sede della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Arezzo ospiterà dal prossimo 24 settembre un’importante mostra che non solo riunisce le opere di Angiolo Volpe con quelle di Walter Lazzaro, ma sembra voler anche ricongiungere idealmente Lazzaro con uno dei suoi maestri prediletti, Piero della Francesca, i cui affreschi possono essere ammirati proprio nella vicina Chiesa di San Francesco. “Richiami invisibili” è infatti il titolo di questa mostra che accoglierà oltre 60 opere, oli di Walter Lazzaro e oli e pastelli di Angiolo Volpe, che hanno come protagonista assoluto il mare: il mare di Lazzaro, che ritorna a scandire emozioni struggenti, liquide al far del giorno come al primo annuncio della sera, quando l’assenza diventa essenza e il silenzio una condizione necessaria, evocativa di voci, ricordi e suoni; e il mare di Volpe, con i suoi tramonti, accesi di luci madreperlacee e vividi colori, che egli rincorre con indomita ostinazione, come per dare appagamento ad un’urgenza interiore, silente fra gli enigmi del cuore e i rovelli dell’anima.
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