Il 1 luglio presso la sede espositiva del Yapi Kredi si inaugura la mostra Artisti Contemporanei fra Italia e Turchia, curata da Martina Corgnati e promossa e organizzata dal Ministero degli Affari Esteri, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul e il Centro Yapı Kredi per le Attività Culturali, Arte e Editoria in occasione di “Istanbul 2010, Capitale Europea della Cultura”.
Come scrive in catalogo il ministro Franco Frattini
Gli artisti selezionati in questa occasione sono:
Hüseyin Bahri Alptekin (Ankara, 1957 - Istanbul, 2008), Pippa Bacca (Milano, 1974 - Turchia, 2008), Fatma Bucak (Iskenderun, 1982)Vive e lavora a Torino, Danilo Correale (Napoli, 1982) Vive e lavora tra Napoli e Berlino,Daniele Galliano (Pinerolo, 1961) Vive e lavora a Torino, Irem Incedasi (Roma, 1970) Vive e lavora a Roma, Ali Kazma (Istanbul, 1971) Vive e lavora a Istanbul, Aldo Mondino (Torino, 1938-2005), Sükran Moral (Terme, Turchia)Vive e lavora tra Istanbul e Roma, Silvia Moro (Milano 1971) Vive e lavora a Milano, Domingo Notaro (Palermiti, 1939) Vive e lavora a Roma, Agnese Purgatorio (Bari, 1964) Vive e lavora tra Belgrado e Beirut, Sarenco (Vobarno, 1945) Vive e lavora in Italia e in Kenya, Aykut Saribas (Istanbul, 1961) Vive a Taormina.
Essi rappresentano una varietà di linguaggi e scelte espressive ma tutti hanno in comune il fatto di porsi quali “ponti” e zone di transito fra luoghi e culture diverse: o perché nati in un luogo si sono trapiantati nell’altro o perché il loro lavoro si è fondato su un viaggio, un confronto o un’osservazione comparativa e aperta a circostanze e situazioni dislocate sull’una e sull’altra riva del mare. In alcuni casi poi il lavoro è nato dalla seduzione e dal piacere di una cultura diversa e apprezzata in tutte le sue forme, colori, significati; oppure dal transito, dal viaggio, dall’incontro concreto di persone e spazi e modi di vivere.
La mostra è accompagnata da un catalogo, edito da Skira (italiano e inglese) con testi di Martina Corgnati, Nazli Gurlek, Enrico Mascelloni
Come scrive in catalogo il ministro Franco Frattini
Gli artisti selezionati in questa occasione sono:
Hüseyin Bahri Alptekin (Ankara, 1957 - Istanbul, 2008), Pippa Bacca (Milano, 1974 - Turchia, 2008), Fatma Bucak (Iskenderun, 1982)Vive e lavora a Torino, Danilo Correale (Napoli, 1982) Vive e lavora tra Napoli e Berlino,Daniele Galliano (Pinerolo, 1961) Vive e lavora a Torino, Irem Incedasi (Roma, 1970) Vive e lavora a Roma, Ali Kazma (Istanbul, 1971) Vive e lavora a Istanbul, Aldo Mondino (Torino, 1938-2005), Sükran Moral (Terme, Turchia)Vive e lavora tra Istanbul e Roma, Silvia Moro (Milano 1971) Vive e lavora a Milano, Domingo Notaro (Palermiti, 1939) Vive e lavora a Roma, Agnese Purgatorio (Bari, 1964) Vive e lavora tra Belgrado e Beirut, Sarenco (Vobarno, 1945) Vive e lavora in Italia e in Kenya, Aykut Saribas (Istanbul, 1961) Vive a Taormina.
Essi rappresentano una varietà di linguaggi e scelte espressive ma tutti hanno in comune il fatto di porsi quali “ponti” e zone di transito fra luoghi e culture diverse: o perché nati in un luogo si sono trapiantati nell’altro o perché il loro lavoro si è fondato su un viaggio, un confronto o un’osservazione comparativa e aperta a circostanze e situazioni dislocate sull’una e sull’altra riva del mare. In alcuni casi poi il lavoro è nato dalla seduzione e dal piacere di una cultura diversa e apprezzata in tutte le sue forme, colori, significati; oppure dal transito, dal viaggio, dall’incontro concreto di persone e spazi e modi di vivere.
La mostra è accompagnata da un catalogo, edito da Skira (italiano e inglese) con testi di Martina Corgnati, Nazli Gurlek, Enrico Mascelloni
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